L’eterno dilemma del troll è il seguente: se scrivo il frutto del mio puerile ragionamento tutti capiranno che sono un cretino che pur di scrivere qualcosa è disposto a dimostrare di non aver capito una mazza di quello che vuol commentare, se non lo scrivo, poiché sono un cretino, non so come altro fare a tacitare la vocina flebile della mia coscienza che mi ricorda che, oltre a essere un cretino sono pure un miserabile.
Anche stavolta direi che la coscienza ha perso.
↧
Di: Giannino Stoppani
↧